I giovani russi non vogliono la guerra contro l’Ucraina

“Se la maggior parte dei giovani russi sembra approvare o almeno accettare il governo di Putin, il loro debole sostegno all’aggressione contro l’Ucraina mostra i limiti della sua narrativa militante, nonostante gli enormi sforzi del Cremlino per promuovere la mobilitazione patriottica”, scrive Sherlock. “La disillusione politica e il disimpegno di gran parte della gioventù russa minano gli sforzi di Putin per sottomettere l’Ucraina. L’atteggiamento dei giovani russi erode la determinazione sociale e la disponibilità di uomini che un progresso significativo sul campo di battaglia, per non parlare di una vittoria decisiva, richiede” (https://www.journalofdemocracy.org/…/why-russias-youth…/).

Lo stesso vale per una parte dell’élite istruita di Mosca, scrive The Economist, sottolineando che la capitale sta organizzando un vero e proprio spettacolo quest’estate, con fiori ovunque e palchi all’aperto per operette, spettacoli artistici e circensi intorno al Cremlino. Fa parte di un festival di tre mesi chiamato “Estate a Mosca”.

“Tutto questo coesiste con l’intensificarsi della campagna ideologica”, scrive la rivista. “Il 29 giugno il Cremlino ha pubblicato un nuovo ordine che classifica come segreto di Stato qualsiasi preparazione alla mobilitazione [legata alla guerra] della società o delle istituzioni. Vieta inoltre la condivisione di dati provenienti da vaste aree di interazione tra civili e stato, dal commercio alla scienza. Il contatto con l’Occidente è pericoloso. Condanne detentive fino a otto anni congelano il dibattito”. Un fotografo “dice che l’esperienza è psichedelica. ‘Si può camminare lungo strade splendidamente decorate, poi girare l’angolo e vedere una fila di persone fuori da una prigione in coda per consegnare pacchi a coloro che sono stati incarcerati per aver protestato contro la guerra’ (…) Per ora, la gente vive l’unica vita che ha e fa del suo meglio per ignorare le ossessioni di Putin” (https://www.economist.com/…/in-putins-moscow-a-summer…).