di Umberto Minopoli Putin dice che Mariupol è presa. Finisce la guerra? Era la tesi dei nostri, sedicenti, “pacifisti”: “se Putin conquista qualcosa, dicevano, fa la pace”. Per questo sono arrivati a chiedere, sin ...
di Umberto Minopoli Sia Italia che Germania riconoscono che aver portato la dipendenza dal gas russo ad oltre il 40% delle importazioni è stato un errore storico, strategico ed economico. Che ha reso questi ...
di Giovanni Cominelli L’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – nata per “riunire in associazione tutti coloro che hanno partecipato con azione personale diretta, alla guerra partigiana contro il nazifascismo, per la liberazione d’Italia…” ...
di Umberto Minopoli Putin è un despota antico. Nel XXI secolo pretende di combattere la guerra del XIX secolo: conquistare territori con la forza del numero di soldati, la paura dei governanti e dei ...
di Vittorio Ferla Nella guerra in Ucraina i fatti di questi giorni parlano chiaro. E dicono che lo spazio per le trattative di pace, ad oggi, non esiste. Ciò nonostante resiste un ampio partito ...
di Dario Parrini L’ex segretario della Cisl Savino Pezzotta in un’intervista uscita oggi su Avvenire contesta le scelte dell’Occidente sul conflitto in Ucraina per il quale indica come soluzione il modello della Resistenza nonviolenta danese ...
di Paolo Segatti Arturo Parisi nella sua intervista al Foglio di oggi sostiene, a proposto delle posizioni dell’Anpi sulla guerra in Ucraina, che “tutto sarebbe più semplice se l’Anpi riconoscesse di essere una associazione ...
Intervista a Stefano Ceccanti a cura di Umberto De Giovannangeli* Non porge l’altra guancia, Stefano Ceccanti, costituzionalista, combattivo deputato dem. E va all’attacco, rintuzzando le critiche rivolte a una sinistra che avrebbe perso, col suo ...
di Giovanni Cominelli A proposito del secondo turno delle elezioni presidenziali francesi, Vincent Trémolet de Villers, editorialista del Figaro, ha scritto l’11 aprile di “ténaille de la colère”, che stringe Macron: da una parte la ...
di Carlo Rognoni Dopo il crollo dell’Urss una delle eredità più pericolose e drammatiche fu la presenza di armi nucleari in diversi Stati dell’ex Unione Sovietica, come l’Ucraina, la Bielorussia, il Kazakistan. Fu allora ...