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Con Martina una casa solida per il riformismo

Filippo Barberis lunedì 14 Gennaio 2019
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di Filippo Barberis

 

Dopo non poche riflessioni ho scelto che sosterrò la mozione Martina perché la considero la casa più solida e coerente per il riformismo milanese.

 

Il riformismo del Pd milanese

Credo molto nel nostro territorio e in quello che qui come Partito Democratico siamo riusciti a fare.

L’attenzione all’innovazione e all’inclusione, intensificando i rapporti con la società, con le sue energie e intelligenze, come ricchezza per la politica, per la costruzione del bene comune.

Un PD Milano Metropolitana ben organizzato, capace di mobilitare, di comunicare e di dare responsabilità alle nuove generazioni e alle donne.

Non c’è ombra di dubbio che Maurizio Martina sia il candidato alla segreteria nazionale che più conosce e che meglio può valorizzare la nostra importante esperienza.

 

La qualità della proposta politica di Martina

C’è poi un’altra ragione per me decisiva e sta nella qualità della proposta politica di Maurizio Martina.

Una proposta che meglio di altre mozioni evita le tentazioni della nostalgia o della testimonianza in favore di un’idea di riformismo coerente all’esperienza di governo di questi anni ma ben consapevole dei limiti e della necessità di guardare avanti.

Questa è anche la mozione che dice cose molto chiare e semplici su come riorganizzare il Partito: più risorse, più autonomia e più responsabilità ai livelli locali (dalla composizione della direzione nazionale alla definizione delle candidature in Parlamento) come strategia per recuperare rappresentanza e consenso dalla credibilità che possiamo generare a partire dai livelli locali di governo.

Queste sono solo alcune delle ragioni che mi hanno spinto a prendere posizione e, nel mio piccolo, a cercare di promuovere la maggiore partecipazione possibile ed un clima che ci consenta di affrontare con chiarezza e con più forza le vicine sfide elettorali delle amministrative e delle europee.

Buon Congresso a tutti!

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1 Commenti

  1. Nicola lunedì 14 Gennaio 2019

    Tutti i candidati rilasciano parole, slogan, impegni solenni. Nessuno che entri nel merito. Per esempio: come ridurre drasticamente l’enorme debito pubblico? Come governare il fenomeno immigrativo? Silenzio di tomba. Non è Riformismo questo

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