di Sergio Fabbrini* Il sovranismo non ha teorie, né visioni. La sua prerogativa è la critica della Ue senza la proposta di un’unione alternativa Le riflessioni di Giorgio si distendono tra due crisi esistenziali, ...
di Pietro Ichino* Non solo in Francia: anche in ogni altro Paese occidentale, come nel mondo arabo e in seno alla Federazione russa, assistiamo allo scontro tra sovranismo e società aperta, che nasce sul ...
di Umberto Ranieri e Fabrizio Cicchitto Per Michele Prospero (Il Riformista del 9 aprile) Enrico Letta è prigioniero di una impostazione atlantista, fautore di una linea di inasprimento dello scontro tra Ucraina e Russia, ...
di Alessandro Maran* In un mondo in cui le minacce al sistema liberale non sono morte con Trump, il Quirinale assume un valore ancora maggiore. Appunti per Pd e centrodestra Da Pertini in poi, la ...
di Pasquale Pasquino Il testo di Giorgio Armillei apparso su Landino del 13 novembre e ripreso da Libertà eguale pone la sinistra riformista dinanzi a un dilemma fondamentale a proposito del quale vorrei sottoporre ...
di Giorgio Armillei Il Foglio ha ospitato nelle settimane precedenti le elezioni USA tre interventi di un interessante dibattito sul futuro del sistema politico italiano, un sistema attualmente ingessato non solo dalla pandemia ma ...
di Stefano Ceccanti Commento al documento Radicalità per ricostruire. Creare un’Alleanza per il dopo scritto da Gianni Cuperlo 1. Premessa sulla radicalità come conciliazione di polo profetico e polo politico Faccio anzitutto una premessa. Ometterò ...
di Giovanni Cominelli lI Bilancio demografico nazionale 2019, reso noto dall’ISTAT qualche giorno fa, è scivolato immediatamente nelle retrovie della discussione pubblica. L’ISTAT: vox clamantis in deserto… Le nascite al minimo storico Siamo ...
di Andrea Ferrazzi Intervento tenuto in Aula in Senato mercoledì 29 aprile 2020, in occasione del voto sullo Scostamento di bilancio da 55 miliardi per il prossimo Decreto economico e del voto sul Def, ...
di Ranieri Bizzarri E così questo governo tra M5S e PD (+Leu) è nato. Doveva essere un governo di discontinuità; Zingaretti lo chiama “pomposamente governo di svolta”; il Prof. Conte lo chiama in un ...