di Antonio Preiti Al Partito Democratico servirebbe un sentire comune “originalista”, cioè un movimento d’opinione, e fors’anche d’organizzazione, che rivendichi i principi fondativi su cui è nato, e ne invochi il rispetto o il ...
di Danilo Di Matteo Anni addietro mi capitò di notare come Marco Ferrando, portavoce del Partito comunista dei lavoratori, in occasione di una tribuna politica, in fondo riproponesse la celeberrima triade cara a Giuseppe ...
di Danilo Di Matteo A suo tempo Lionel Jospin distingueva tra economia di mercato, fondamentale nelle nostre democrazie, e società di mercato, nella quale tutto si riduce a merce e a scambio. Non mancavano ...
di Danilo Di Matteo Ancora una volta traggo uno spunto prezioso dall’Avanti!, a commento del Congresso della Uil. “Non lasciare indietro nessuno, non lasciare solo nessuno”, ecco l’essenza del socialismo democratico e liberale. Come ...
di Michele Salvati È essenziale capire le origini della crisi del Partito democratico. Ce ne sono tante, ma la principale è la debole definizione della sua identità politica. Scioglierlo non sarebbe una soluzione Stanno ...
di Danilo Di Matteo Che, almeno qualche volta, cuore e testa si incontrino è, per me, una questione di importanza vitale. E dinanzi all’intervista rilasciata al Tg1 dalla premier finlandese Sanna Marin, fra me ...
di Giovanni Cominelli “Sono tutti uguali!”: si parla dei partiti, si intende. La vicenda dei 5 milioni portati all’estero illegalmente e poi “scudati”, grazie alla legge della voluntary disclosure, che ha coinvolto il governatore ...
di Enrico Morando Intervento pronunciato nel corso degli “Incontri riformisti” di Libertà Eguale Lombardia (Eupilio, 30 novembre – 1 dicembre) Questi nostri “Incontri riformisti “sono da molti anni un’ottima occasione per provare ad ...
di Vittorio Ferla Il 30 novembre 2019 potrebbe essere forse l’ultimo passo verso la fine della Grosse Koalition tedesca. Il governo di Angela Merkel è in dubbio dopo l’elezione di Norbert Walter-Borjans e Saskia ...
di Claudia Mancina E’ la stagione del pentimento per la sinistra. La stagione del pentimento I primi sono stati gli inglesi, che per meglio pentirsi di Blair, che li aveva portati al governo ...
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